L’intervento architettonico ha previsto una complessiva manutenzione straordinario dell’immobile,
cui si sono accompagnati i necessari interventi di rifunzionalizzazione che senza variare l’assetto e le
funzioni complessive ne permettano un miglior sfruttamento degli spazi disponibili.
Dal punto di vista strutturale, le scelte sono state improntate alla riduzione di interventi
impattanti, sempre poco applicabili su edifici in muratura, privilegiando la conservazione laddove
possibile o comunque il rifacimento con elementi di comportamento e peso molto simile
all’originario.
L’insieme di quanto appena evidenziato qualificano l'intervento quale “miglioramento” statico e
sismico.
Le procedure di indagine, la caratterizzazione meccanica dei materiali sono state spinte al livello di conoscenza LC1.
Il modello della struttura nello stato di fatto (e poi nello stato di progetto) è stato generato ed
analizzato con il software agli elementi finiti.
Sono stati rimossi e successivamente rifatti tutti i solai di interpiano compreso la copertura, con travi in legno lamellare, tavolato e sovrastante soletta in cls armata a rete e connettori metallici.
La copertura del tipo con tetto ventilato su pacchetto isolante costituito da 16 cm di fibra di legno, in grado di conseguire valori di trasmittanza < 0,40 W/mqK e sfasamento di poco inferiore alle 12 h.
Gli interventi di miglioramento sono stati conseguiti mediante il rifacimento di tutte le piattabande del 1° e del 2° ordine con doppio profilo metallico; laddove necessario esecuzione di telai completi, sempre in doppio profilato metallico e traverso di base; ridefinizione delle aperture murarie e chiusura dei vuoti non strutturali, in special modo canne e camini.
Luogo: Marzano Appio (CE)
Architettura: R. Cutillo
Strutture: G. Guida
Direzione Lavori: R. Chianese
Importo lavori: 500.000 €